Si sono conclusi i lavori dell'11/a
edizione della Scuola per la Democrazia, il corso di alta
formazione politica organizzato dal Consiglio regionale della
Valle d'Aosta e dall'associazione Italiadecide, con la
collaborazione di AnciGiovani.
Sono una quarantina i giovani amministratori, di cui 12
valdostani (Katya Chabloz, Emile Gorret, Francesco Maria
Gentile, Marco Ranfone, Chiara Berard, Frédéric Piccoli, Deborah
Bionaz, Ludovico Sblendorio, Angelica Accurso, Pietro Bozzetti,
Firmino Thérisod, Lucia Iannuzzi) riuniti in presenza e gli
altri collegati da varie regioni d'Italia, che hanno partecipato
alla Scuola focalizzata, quest'anno, sulla tematica della
transizione ambientale e politiche territoriali locali.
"È stata un'edizione particolare - sottolinea il Presidente del
Consiglio Valle, Alberto Bertin - perché a differenza delle
altre non ha visto i giovani dialogare in presenza, ma
costantemente collegati da remoto. I ragazzi hanno saputo farlo
con successo, anche se il compito era difficile, con riguardo
anche alla tematica scelta".
Per il presidente della Regione Erik Lavevaz "la Scuola per
la democrazia è quindi un'occasione splendida di apertura e
formazione, per coniugare l'entusiasmo e le idee dei giovani
amministratori con l'esperienza di chi già ha affrontato queste
sfide".
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