Otto artisti, dal 12 al 18 ottobre, con le loro opere trasformeranno la stazione di Aosta in una galleria d'arte contemporanea. Fil rouge di questa terza edizione del festival "Tramà" sarà il viaggio: un viaggio simbolico attraverso installazioni, foto, grafiche che saranno allestiti nella sala d'aspetto, nel sottopasso, nella caffetteria ma anche sulle banchine.
Ideatrici del festival, che ha il sostegno del comune di Aosta, le valdostane Silvia Musumarra e Simonetta Pedicillo in collaborazione con l'associazione culturale Inarttendu di Luciano Seghesio e il supporto di Paratissima, ''Questo festival, giunto alla terza edizione, quest'anno ha come location la stazione ferroviaria, e proprio dalla stazione si parte e si torna. L'arte è capace di muovere i luoghi, di reinterpretarli'' commenta l'assessore comunale Samuele Tedesco.
Per le organizzatrici Silvia Musumarra e Simonetta Pedicillo ''la stazione sarà vista come uno spazio per riconnettersi alla città''.
Gli otto artisti che esporranno le loro opere sono: Giuliano Cataldo Giancotti, Carla Sutera Sardo e Edoardo Meda che occuperanno rispettivamente la banchina 2 e banchina 1; Riccardo Mantelli che lavorerà nel sottopasso della stazione; Antonio Toma riempirà con la sua installazione l'ingresso e infine Massimiliano Lucchetti utilizzerà per la sua opera audiovisiva la sala d'aspetto. Cécile Barailler e Mathieu Gorelli allestiranno il bar attraverso alcune immagini storiche rilette in chiave contemporanea.
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