"Ringraziando l'Union valdotaine per
aver scelto di riporre la sua fiducia nella giovane animateur
principal della Jeunesse quale membro della commissione
speciale, e rimarcando tutto il sostegno della Jv a Sylvie
Hugonin per il proprio operato, auspichiamo che, nelle
successive fasi della Réunion, venga dato ampio spazio a figure
nuove e volti giovani, per dare maggior credibilità al progetto
e fiducia nell'avvenire dell'Union valdotaine e della Valle
d'Aosta". Così in una nota la Jeunesse valdotaine, dopo la
presentazione ai presidenti dell'Union valdotaine e di Av-Vda
Unie del documento finale preparato dalla 'commissione speciale
dei dieci'.
La Jv auspica anche che "al termine di questa fase di Réunion
in essere, possa comunque prendere avvio anche un proficuo
confronto con tutte le forze autonomiste che sinora non hanno
partecipato attivamente al progetto, per un percorso sempre più
coordinato e condiviso degli autonomisti valdostani".
Il movimento giovanile dell'Union valdotaine ritiene che "un
progetto di questa portata debba coinvolgere la base unionista e
autonomista, che deve essere ascoltata e deve essere
protagonista del percorso per creare un dibattito politico
costruttivo e franco, al fine di giungere, nell'interesse della
Valle d'Aosta, all'obiettivo finale. Solo in questo modo si può
costruire un movimento coeso, capace di affrontare in modo
unitario le prossime sfide".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA