Cresce l'occupazione e cala la
disoccupazione nel 2023 in Valle d'Aosta secondo gli ultimi dati
diffusi dall'Istat.
Rispetto al 2022, gli occupati (15-64 anni) infatti sono
passati dal 69,8% al 71,8% - dato secondo solo al Trentino Alto
Adige (72,3%) - a fronte di una media cresciuta di 1,4 punti a
livello nazionale (da 60,1 a 61,5) e di 1,1 nel Nord-ovest (da
67,5 a 68,6). Nella regione alpina tra i maschi il dato passa da
73,5 a 75,4 punti (nel Nord-ovest la crescita è stata da 74,9 a
75,7), tra le femmine da 66 a 68,1: quest'ultima è la
percentuale più alta tra le regioni italiane, la seconda
considerando divise le due province autonome del Trentino Alto
Adige, visto che Bolzano tocca quota 69,3.
Dal 2022 al 2023 il tasso di disoccupazione (15-64 anni) in
Valle d'Aosta è calato dal 5,4% al 4,1%, dietro al Trentino Alto
Adige (2,9%) e allo stesso livello della Lombardia (4,1%). Sul
piano nazionale il dato passa dall'8,2% al 7,8%, nel Nord-ovest
dal 5,6% al 4,8%. Nella regione alpina, il tasso di
disoccupazione scende dal 6,4% al 4,1% tra le femmine (dietro
solo al Trentino Alto Adige, che registra il 3,5%) e tra i
maschi dal 4,5% al 4,1% (in linea con il Nord-ovest, dove il
dato media è di 4,2, ma sopra al Nord-est, che segna 3,6 punti).
I dati cambiano considerando solo il quarto trimestre del
2023 per la Valle d'Aosta. Il tasso di disoccupazione infatti
aumenta rispetto allo stesso periodo del 2022, passando dal 3,7%
al 4,6%: cresce la percentuale di maschi in cerca di lavoro (da
2,8 a 4,5 punti) mentre resta stabile quella delle femmine
(4,6). Parallelamente aumenta il tasso di occupazione nella
regione alpina, che sale dal 69,9% al 71,8%: tra le femmine
passa dal 66,6% al 69,3%, tra i maschi dal 73,3 al 74,3%.
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