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Tar della Valle d'Aosta, calati del 30% i ricorsi nel 2023

Tar della Valle d'Aosta, calati del 30% i ricorsi nel 2023

Cresciuto però il contenzioso in materia di edilizia

AOSTA, 07 marzo 2024, 13:33

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

Nel 2023 sono calati del 30% i ricorsi presentati al Tar della Valle d'Aosta, passando così dai 64 del 2022 a 45. Il dato è stato riferito dalla presidente del Tribunale amministrativo regionale, Silvia La Guardia, nella relazione presentata all'inaugurazione dell'anno giudiziario.
    ''Dal 2019 a oggi - spiega - si sono registrati crescite e cali alternati, nel 2022 i ricorsi erano in aumento del 14 per cento rispetto all'anno precedente''. Dai dati emerge che il 26% dei ricorsi presentati lo scorso anno riguardavano l'edilizia, storicamente uno dei settori principali del contenzioso. Diminuiscono, invece, le controversie in materia di appalti, passate dal 14% del 2022 al 6,7% dello scorso anno. ''Notevole è stata anche la diminuzione dei ricorsi in materia di concorsi - aggiunge la presidente - e questo è dovuto al fatto che nel 2022 l'amministrazione aveva indetto una serie di concorsi, cosa non avvenuta lo scorso anno''.
    Nel 2023 sono stati chiusi 51 contenziosi e al 31 dicembre l'arretrato è di 30 fascicoli. I provvedimenti complessivamente emessi sono stati 99, di cui 48 sentenze (di queste otto risultano appellate), 22 ordinanze cautelari e il resto decreti cautelari o presidenziali. Dei ricorsi definiti dieci si sono conclusi con sentenza di accoglimenti, 23 invece sono stati respinti. ''Sul piano dell'organizzazione giudiziaria - conclude La Guardia - potrebbero esservi novità legate all''utilizzo dell'intelligenza artificiale, dopo la stagione della digitalizzazione, che sta suscitando grandi aspettative riguardo alla semplificazione normativa e burocratica''. 
   

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