A causa del pericolo valanghe il Comune di Courmayeur ha disposto da ieri sera la chiusura dell'accesso alla Val Ferret, sia pedonale che a bordo di veicoli, a partire dalla località La Palud. Per lo stesso motivo è stato limitato l'accesso alla Val Veny, vietando il transito nell'area della Brenva a piedi, con gli sci e con qualsiasi veicolo.
Il Centro funzionale regionale ieri infatti ha diramato un bollettino bollettino di criticità gialla, valido sulla dorsale di confine con Francia e Svizzera e nella valli del Gran Paradiso. La criticità è per possibili "medie e grandi valanghe prevalentemente in zone non antropizzate o fenomeni noti per elevata frequenza". Solo per la dorsale alpina l'allerta è anche idrogeologica, con possibili "frane superficiali, cadute massi e fenomeni di esondazione nei rivi secondari".
Fino a mercoledì sono attese "nevicate e piogge specie" nei due settori coinvolti dall'allerta per pericolo valanghe "con valori massimi molto intensi, specie sui rilievi di confine". Il limite neve oggi va "dai 1.700-1.900 metri in aumento verso i 2.300 metri".
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