/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Tentato omicidio ad Aosta, barista non risponde al gip

Tentato omicidio ad Aosta, barista non risponde al gip

Punta a dimostrare di essersi difeso, perizia su gravità ferite

AOSTA, 01 aprile 2022, 12:34

Redazione ANSA

ANSACheck

Bar Crazy Fox Aosta, barista arrestato per tentato omicidio. 31 marzo 2022. - RIPRODUZIONE RISERVATA

Bar Crazy Fox Aosta, barista arrestato per tentato omicidio. 31 marzo 2022. - RIPRODUZIONE RISERVATA
Bar Crazy Fox Aosta, barista arrestato per tentato omicidio. 31 marzo 2022. - RIPRODUZIONE RISERVATA

Davanti al gip di Aosta si è avvalso della facoltà di non rispondere Stefano Corgnier, di 43 anni, titolare del bar Crazy Fox di via Torre del Lebbroso, arrestato con l'accusa di tentato omicidio e ora in carcere a Brissogne. Il pm Luca Ceccanti, titolare del fascicolo, ha già chiesto la custodia cautelare in carcere mentre il suo difensore, l'avvocato Giuseppe Gallizzi, gli arresti domiciliari. Stamane si è svolto l'interrogatorio di garanzia e il giudice si è riservato la decisione.
    Corgnier, nella propria ricostruzione, punterebbe a dimostrare di essersi soltanto difeso dal conoscente che, secondo le indagini dei carabinieri, poco dopo la mezzanotte di mercoledì, ha colpito al collo all'interno del locale, con un coltello dalla lama lunga oltre 20 cm trovato nascosto nella cassetta del bagno. Intanto la procura è intenzionata a incaricare un medico legale per accertare se il tipo di ferite (con prognosi di dieci giorni) riportate dalla presunta vittima e le coltellate subite siano compatibili con un'imputazione di tentato omicidio o di lesioni personali aggravate. Lo stesso Corgnier ha riportato ferite al braccio "lacero contuse" guaribili in sette giorni.
    L'arresto è scattato dopo che i militari hanno ricostruito l'accaduto sentendo alcuni testimoni sul posto. Al loro arrivo avevano trovato i due sanguinanti che venivano soccorso dal 118. La lite si era originate per "ragioni private". 
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza