"Crediamo fortemente nel ruolo
delle imprese come soggetto centrale del sistema di welfare. È
per questo che, anche ai fini di stimolare nuove politiche a
sostegno dei redditi, abbiamo previsto un sistema di premialità
per le aziende che mettano in atto la cd contrattazione di
secondo livello": è quanto ha affermato l'assessore regionale
allo sviluppo economico Michele Fioroni, durante il comitato
esecutivo della Cisl Umbria,
"Queste premialità che riguarderanno i prossimi bandi in
uscita a giugno - ha aggiunto, secondo quanto riferisce una nota
della Regione - sono volte a stimolare gli investimenti
innovativi delle imprese, soprattutto quelli inerenti la
transizione digitale, migliorandone la produttività".
Ha proseguito Fioroni: "Misure premianti correlate, quindi, a
quelle situazioni in cui gli investimenti sostenuti con fondi
regionali sono destinati ad incentivare il rendimento delle
imprese e, in una logica regionale, dovranno stimolare una
redistribuzione dei frutti della produttività anche tra i
lavoratori oltre che incrementare il valore dell'azienda".
"Si tratta di una premialità - ha concluso l'assessore
Fioroni - che vuole avere un impatto non solo sul sistema dei
redditi, che vede la nostra regione in una posizione di
particolare debolezza, ma dovrà anche attivare una serie di
istituti che costituiscono l'ossatura di nuove forme di welfare
aziendale, inteso come welfare di comunità. Uno strumento
soprattutto utile a stimolare un welfare aziendale, come sistema
di identità aziendale con un'ottica di fidelizzazione del
personale e di attrazione di talenti, ma anche a garantire
condizioni di maggiore sicurezza sui luoghi di lavoro".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA