(ANSA) - PERUGIA, 23 MAR - Sarà un percorso di confronto tra
psicologi, dirigenti ed operatori scolastici quello in partenza
venerdì 25 marzo al fine di valorizzare le migliori esperienze
di psicologia scolastica attivate a livello regionale.
Iniziativa di natura formativa promossa dall'Ordine degli
psicologi dell'Umbria in collaborazione con Scuola umbra di
amministrazione pubblica.
Il tema della psicologia scolastica è divenuto centrale durante
la pandemia da coronavirus, emergenza sanitaria degradata
velocemente in emergenza sociale. I numeri sono chiari. Secondo
il primo report sulla situazione di disagio dei ragazzi e
sull'attività degli psicologi scolastici, realizzato
dall'Istituto Piepoli per conto del Consiglio nazionale
dell'Ordine degli psicologi, nove giovani su dieci richiedono un
supporto, sei bambini su dieci, di età inferiore ai sei anni, e
sette su dieci sopra i sei anni, mostrano problemi
psico-comportamentali.
Il progetto rientra tra le iniziative sviluppate nell'ambito del
protocollo Cnop-Ministero dell'Istruzione del settembre 2020,
che ha portato all'attivazione del servizio di psicologia
scolastica in circa 6mila scuole italiane su 8mila, a partire da
ottobre-novembre 2020. Grazie a questo servizio, lo psicologo
scolastico coopera con il sistema scolastico e con i suoi
principali protagonisti: studenti, famiglie e insegnanti.
Ascolto e prevenzione del disagio prima che diventi disturbo
sono le parole chiave dell'intervento tra i banchi.
In questo percorso risulta prioritario individuare buone
pratiche, mettere a sistema gli interventi migliori ponendo
attenzione sia alla ricerca psicologica che ai primi risultati
derivanti dall'anno di sperimentazione della figura dello
psicologo scolastico nelle diverse realtà territoriali
regionali.
Temi che saranno approfonditi grazie al percorso formativo
"Psicologia scolastica: esperienze in corso e proposte operative
per i diversi ordini di scuola" in partenza venerdì e articolato
in quattro moduli didattici programmati fino al prossimo giugno,
sotto la guida scientifica di Elena Arestia, coordinatrice del
gruppo di psicologia scolastica Opu.
Porteranno il loro contributo venerdì 25 marzo: Stefania
Cornacchia, Dirigente scolastica dell'Istituto Comprensivo di
Montecastrilli Terni, Scuola capofila avanguardie educative,
Raffaella Reali, Dirigente scolastica Direzione Didattica
Secondo Circolo Umbertide, Coordinatrice scuole senza zaino e
Membro Direzione Nazionale Rete delle Scuole Senza Zaino, e
Cesare Cornoldi, Professore ordinario di Psicologia
dell'apprendimento e della memoria presso Facoltà di Psicologia
dell'Università degli Studi di Padova.
Il secondo modulo vedrà intervenire, il 21 aprile, David
Lazzari, Presidente Opu e presidente nazionale dell'Ordine degli
psicologi, Fabio Alerni, Esperto in Marketing e ottimizzazione
dei processi produttivi, e David Nadery, dirigente Iis Cassata
Gattapone di Gubbio. Nel terzo modulo, in programma il 12
maggio, si alterneranno Pietro Bussotti, Consigliere Opu, e
Fabio Sinibaldi, Psicologo, Psicoterapeuta, Presidente di
Association for Integrative Sciences. La chiusura del percorso
formativo, il prossimo 9 giugno, sarà affidata a Maria Rita
Pitoni, dirigente tecnico Usr Umbria, ed Elena Arestia,
coordinatrice del gruppo di psicologia scolastica Opu. Il corso
fornirà crediti Ecm al personale medico-sanitario. (ANSA).
Percorso formativo sulla psicologia scolastica
Di Ordine psicologi e Scuola umbra di amministrazione pubblica
