Risultano sopra alla media
nazionale ma comunque con valori assoluti contenuti e nettamente
inferiori al 2022, in Umbria i posti letto in area medica, l'8%,
e quelli in terapia intensiva, 2,5%, occupati da pazienti
positivi al Covid. Lo attesta il monitoraggio settimanale della
fondazione Gimbe che propone un'analisi sull'andamento
dell'epidemia.
In base al portale della Regione aggiornato 19 settembre i
ricoverati positivi al Covid sono 68, due in rianimazione, 34 in
area medica dedicata al virus e 32 negli altri reparti. Rispetto
allo stesso giorno dell'anno scorso il dato dei posti occupati
negli ospedali è comunque poco sopra alla metà di quello di
allora quando erano 112, uno nelle intensive e 74 in area medica
Covid.
Dal monitoraggio di Gimbe emerge poi che tra il 7 e il 13
settembre nella regione si è registrato un peggioramento
dell'incidenza di casi per 100 mila abitanti (61) e un aumento
delle nuove infezioni dell'81,1% rispetto alla settimana
precedente.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA