(ANSA) - ARRONE (TERNI), 09 APR - Identificati e arrestati
dai carabinieri due presunti autori della rapina compiuta da tre
persone, intorno alle 20 di venerdì, in un supermercato del
centro di Arrone. Si tratta di due diciottenni ternani, uno di
origine albanese e l'altro magrebine, sottoposti a fermo di
polizia giudiziaria, già in passato accusati insieme di un
analogo colpo a Rimini.
Secondo quanto ricostruito dall'Arma i due, insieme ad un altro
complice ancora non rintracciato, con il volto parzialmente
coperto da una mascherina, cappuccio e berretto, hanno fatto
irruzione nel negozio intimando al proprietario e alla commessa,
sotto la minaccia di due pistole, di sdraiarsi a terra. Il
negoziante, credendo in uno scherzo, ha tentato una reazione, ma
è stato aggredito ripetutamente al capo con il calcio della
pistola da uno dei rapinatori. Gli altri due si sono diretti
verso la cassa, impossessandosi dell'incasso, quantificato in
diverse migliaia di euro.
I tre si sono poi dati alla fuga a piedi nelle vie circostanti,
abbandonando il cassetto della cassa vuoto e gli indumenti,
prima di salire su un'auto di cui un residente è riuscito ad
annotare la targa. Gli investigatori sono riusciti a risalire
all'identità del proprietario che ha riferito di aver prestato
il mezzo ad un'altra persona. L'altro arrestato ha invece
usufruito di un passaggio da un altro testimone, sempre nella
stessa zona e allo stesso orario. Entrambi sono accusati di
rapina aggravata. (ANSA).
Due fermi per la rapina al supermercato di Arrone
Entrambi diciottenni, le ricerche continuano
