"L'azzeramento dei vertici Atc3
non è più rinviabile. Sulla vicenda riguardante l'Ambito
territoriale di caccia n.3, al di là della correttezza nel
rispetto delle norme, non possiamo sottrarci alla valutazione
politica che deve essere fatta in considerazione della sentenza
della Corte di Cassazione che ha stabilito la natura
pubblicistica dei fondi Atc, oltre al profondo imbarazzo in cui
è stato messo il Consiglio regionale": a dirlo sono i
consiglieri regionali della Lega Umbria Manuela Puletti e
Valerio Mancini, insieme alla senatrice leghista Valeria
Alessandrini.
Secondo gli esponenti della Lega, gli amministratori degli Atc
"devono rispondere ai cittadini e non solo ad alcune
associazioni o categorie". "Il problema è politico - proseguono
- e pertanto c'è bisogno di una presa di posizione forte da
parte della politica, non solo in considerazione di queste
vicende, ma in virtù del perpetrarsi di molteplici criticità.
Tra queste la gestione lacunosa dell'Ambito, come sottolineato a
più riprese da cacciatori e agricoltori, le perplessità espresse
in tema di bilancio, sul quale sono pervenute richieste di
accesso agli atti e i ritardi con cui lo stesso bilancio è stato
approvato. Vista la gravità della situazione torniamo a ribadire
la necessità di un azzeramento dei vertici Atc3".
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