Dopo lo stop del 2020
causato dalla pandemia, torna dal 25 settembre al 10 ottobre a
San Gemini l'appuntamento con la Giostra dell'Arme. La 48/a
edizione della manifestazione è stata ripensata nella propria
forma
dall'Associazione Ente Giostra dell'Arme, affinchè - spiegano
gli organizzatori - "possa essere 'sicura' e goduta in presenza,
seguendo tutte le norme di sicurezza anti-Covid". Nel giorno
dell'inaugurazione la festa inizierà con una cerimonia speciale
di apertura "de li giochi", con protagonisti i banditori dei
rioni Piazza e Rocca, a segnare la fine della lunga attesa.
"E quindi uscimmo a riverde le stelle…" il filo conduttore di
tutte le iniziative che seguiranno, molte delle quali saranno
incentrate proprio sulla Divina Commedia e su Dante, con piazza
Palazzo Vecchio e piazza Duomo a fare da cornice. Tra mostre
d'arte, spettacoli teatrali, conferenze e attività per i più
piccoli, torneranno anche le tradizionali taverne, fino
all'evento clou conclusivo, la sfida tra cavalieri per la
conquista del palio, in programma il 10 ottobre, nell'ultima
giornata della festa. A precederla, alle 14, il corteo dei rioni
e lo spettacolo di bandiere e musiche a cura degli Sbandieratori
San Gemini.
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