"Apprendiamo con preoccupazione
che durante una riunione fra Trenitalia e le organizzazioni
sindacali, nell'ambito del piano nazionale di razionalizzazione
dell'azienda, sarebbe stata paventata la chiusura di alcune
biglietterie, tra cui anche quella di Spoleto. Sarebbe una
notizia gravissima e un comportamento inaccettabile da parte di
Trenitalia": lo ha detto Maria Elena Bececco, vicesindaco di
Spoleto. "Siamo francamente stufi - ha aggiunto, fra l'altro -
di questi atteggiamenti"; "ci resta, al di là delle parole e
delle promesse, solo l'amara realtà che è quella di un
depauperamento costante e irreversibile dei servizi che
colpiscono la nostra comunità".
"Da parte nostra - ha sottolineato - pretendiamo che non solo
sia scongiurato il pericolo della soppressione della
biglietteria, ma che si ottenga la sbandierata fermata dei
Frecciabianca e si continui a negoziare per ottenere
collegamenti migliori con Roma e con l'alta velocità. La nostra
città e il nostro territorio lo meritano ampiamente".
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