TRENTO, 25 NOV - Un protocollo d'intesa tra la Provincia autonoma di Trento, il Muse, Museo delle Scienze, e il comitato italiano per l'Unicef per sviluppare azioni sinergiche volte alla promozione e tutela dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza. Con particolare attenzione alla salute e al benessere dei primi anni di vita e all'interazione con i genitori. Verrà siglato nell'ambito del Festival della famiglia di Trento il 29 novembre, alla presenza dell'assessore alla presenza dell'assessore provinciale trentino alla salute e politiche sociali, Luca Zeni.
Sarà anche l'occasione per un incontro aperto alla cittadinanza con il pediatra Giorgio Tamburlini, che esporrà l'importanza della valorizzazione dello sviluppo dei più piccoli attraverso la cultura. Verranno approfonditi la rilevanza degli interventi precoci - cioè quelli attuati nei primi 1.000 giorni di vita - che risultano fondamentali ai fini della salute e dello sviluppo cognitivo, emotivo e relazionale dei bambini, con effetti che durano per sempre, e una particolare attenzione verrà prestata alle potenzialità intrinseche dell'ambiente museale.
Grazie alla firma del protocollo, l'Unicef e il Muse collaboreranno strettamente per l'attuazione di un progetto sperimentale denominato "Musei e Biblioteche amici dei bambini, delle bambine e degli adolescenti", che vede protagonisti tutti i musei, le biblioteche e i luoghi di cultura. Musei e Biblioteche, con il loro operato, affiancano le realtà educative per eccellenza - scuola e famiglia - e accompagnano la crescita dei ragazzi stimolando i loro interessi, sostenendo la loro voglia di conoscere e il bisogno di mettere a frutto pienamente le loro vocazioni e le loro capacità.
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