Da quest'anno scolastico l'Alto
Adige è diventato membro effettivo della rete
"Kultur.Forscher!", un network che vuole avvicinarsi al mondo
delle scuole, risvegliando fra i giovani l'entusiasmo e la
passione per l'arte e la cultura.
L'obiettivo è motivare e stimolare ragazzi e giovani a
visitare gli spazi di apprendimento extrascolastici,
stimolandoli a porsi domande attraverso un impegno con lo
spazio, l'arte, gli artisti e i mediatori culturali.
La Ripartizione pedagogia della Direzione istruzione e
formazione in lingua tedesca della Provincia mira a mettere le
scuole in contatto con la rete e mostrare le possibilità di
cooperazione esistenti. La prima iniziativa avviata in Alto
Adige nell'ambito di questa rete è la collaborazione tra il
ginnasio "Maria Hueber" di Bolzano ed il Museion, che coinvolge
gli alunni di varie scuole elementari.
"L'apprendimento culturale e l'educazione culturale sono
prerequisiti fondamentali per la partecipazione sociale", ha
detto la direttrice della Ripartizione pedagogica tedesca,
Gertrud Verdorfer, alla presentazione della rete, sottolineando
l'importanza dei luoghi di apprendimento extrascolastici. "Sono
proprio questi spazi - ha aggiunto - a consentire un
apprendimento esplorativo, perché gli alunni non solo devono
'consumare' arte e cultura attraverso la rete
'Kultur.Forscher!', ma devono cercare di maturare un'esperienza
interdisciplinare che permetta loro di essere attivi e trovare
le risposte alle loro domande".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
