La squadra Commercio e pubblici
esercizi della Polizia locale ha riscontrato irregolarità nei
64% degli alloggi turistici controllati presenti a Trento. I
controlli, a quanto riferito in conferenza stampa, sonno stati
fatti a campione all'indomani dell'entrata in vigore della
normativa che prevedeva l'esposizione del codice Cipat dal
giugno 2023.
Gli agenti, a fronte di 433 alloggi registrati in città, ne
hanno controllati 76 tra dicembre 2023 e il primo semestre
dell'anno. Gli alloggi irregolari individuati sono stati 49. Ai
titolari è stata comminata una sanzione di circa mille euro.
Il Cipat, abrogato dal 6 agosto scorso, era un codice
alfanumerico identificativo da riportare su una targhetta di
circa dieci centimetri per cinque da apporre all'esterno
dell'alloggio. L'attività di controllo da parte degli agenti di
Polizia locale è stata sospesa vista dell'entrata in vigore, il
prossimo novembre, del nuovo codice Cin (Codice identificativo
nazionale) per tutte le attività alberghiere ed
extra-alberghiere per gli affitti brevi.
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