Sono stati donati, d'intesa con
locale Procura della Repubblica, al Corpo Permanente dei Vigili
del Fuoco di Bolzano, 30.000 litri di gasolio di contrabbando,
sequestrati lo scorso aprile dalla Guardia di finanza di
Bressanone.
Il camion che lo trasportava era rimasto coinvolto in un
grave incidente e già i primi soccorritori avevano intuito che
il carico era anomalo: di norma, infatti, il carburante è
trasportato all'interno di apposite cisterne, anche per
scongiurare il pericolo di incendi nel caso in cui si
verifichino, appunto, incidenti stradali. La sorte non era stata
favorevole al conducente del veicolo, che dopo un breve ricovero
in ospedale era stato denunciato per contrabbando, con
conseguente sequestro del prodotto petrolifero.
Ora il gasolio potrà essere utilizzato dai pompieri per
finalità istituzionali. Il gasolio verrà impiegato, senza
ulteriori lavorazioni, per riscaldare la caserma di viale Druso
a Bolzano e la Caserma del Servizio Antincendi dell'Aeroporto
altoatesino; mentre, opportunamente miscelato, rifornirà i mezzi
pesanti, impiegati anche in occasione di calamità pubbliche
(escavatori, mezzi spazzaneve, ecc.), il tutto con un notevole
risparmio di spesa e a beneficio della popolazione altoatesina.
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