In occasione della 161esima
sessione plenaria del Comitato europeo delle Regioni, il
presidente della Provincia Arno Kompatscher a Bruxelles ha
lanciato un appello alla Commissione europea, affinché protegga
l'agricoltura di montagna. Durante il dibattito sul futuro della
Politica agricola comune (PAC), Kompatscher ha sottolineato la
necessità di proteggere l'agricoltura di montagna, in
particolare per quanto riguarda i grandi predatori.
Per raggiungere questo obiettivo, è necessario ridurre la
burocrazia. "Soprattutto nella politica agricola, la burocrazia
è un problema che sovraccarica sempre più le aziende agricole e
la pubblica amministrazione", ha sottolineato Kompatscher ieri.
Non bisogna illudersi che l'intelligenza artificiale possa
risolvere il problema. Ciò che può funzionare in pianura non è
certo che possa funzionare bene in montagna. Ma è proprio lì che
un'agricoltura vivace è anche una questione di resilienza, in
vista dei crescenti rischi e cambiamenti climatici.
A margine della sessione plenaria, il presidente della
Provincia ha colto l'occasione per un colloquio approfondito con
il commissario europeo Nicolas Schmit, responsabile per
l'occupazione e i diritti sociali.
In relazione all'iniziativa New European Bauhaus, il ruolo
pionieristico dell'Alto Adige è stato sottolineato nell'incontro
con il gabinetto della commissaria europea per la politica
regionale Elisa Ferreira. È stato espresso l'auspicio che il
percorso intrapreso venga proseguito con coerenza.
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