Il Consiglio dei ministri ha deciso
di non impugnare la legge trentina sugli orsi, il testo proposto
dall'assessore all'artigianato, commercio, turismo, foreste,
caccia e pesca Roberto Failoni e approvato dal Consiglio
provinciale nel marzo scorso, che tra le diverse misure conferma
la possibilità per il presidente della Provincia di disporre
l'abbattimento dei singoli esemplari problematici. Lo comunica
la Provincia di Trento in una nota.
Il presidente della Provincia di Trento Maurizio Fugatti e
l'assessore Failoni esprimono "soddisfazione per la posizione
espressa dal governo riguardo ad un importante intervento
legislativo che ha l'obiettivo di favorire la gestione dei
grandi carnivori, permettendo alle istituzioni trentine di
compiere tutti i passi necessari per la tutela della sicurezza
pubblica e delle attività dell'economia di montagna. La legge,
nata da un'intesa a monte tra il livello trentino e l'esecutivo
nazionale, rappresenta infatti un cambio di passo importante
oltre che un risultato che guarda alla specificità del
territorio provinciale".
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