Secondo l'Oms, a livello globale
un adolescente su sette - tra i 10 ed i 19 anni - soffre di un
disturbo mentale. Depressione, ansia e disturbi comportamentali
sono tra le principali cause di malattia e disabilità negli
adolescenti. Sulla base di queste osservazioni, organizzato dal
Comitato Unicef di Bolzano con la collaborazione di Jugenddienst
Meran e Cooperativa Pratica, si svolgerà a Bolzano il convegno
bilingue (italiano e tedesco) dal titolo: "La salute mentale è
un diritto-Giovani, i loro bisogni e contributi (spesso
trascurati) - Psychische Gesundheit ist ein Recht - Junge
Menschen, ihre Bedürfnisse und ihr (oft vernachlässigter)
Beitrag".
L'evento si terrà nella giornata del 18 aprile con orario
dalle 8.30 alle 18.00, presso il Liceo "G. Pascoli" di Bolzano e
con una appendice serale (orario 20.00-21.30), nella Sala di
Rappresentanza del Comune di Bolzano in Vicolo Gummer 7 a
Bolzano. Fra i relatori del convegno Maria Rita Parsi (docente,
psicopedagogista e psicoterapeuta), Sonja Fischnaller
(psicoterapeuta e parte dei "Psychologist for Future"), Daniela
Höller (KIJA-GAIA) e Alberto Emiletti (Internazionale Kids).
Partecipano il Liceo "G. Pascoli" di Bolzano e il Liceo "W. Von
der Vogelweide" di Bolzano.
Il convegno è strutturato in tre parti: la mattinata è
dedicata agli Istituti scolastici iscritti di lingua italiana e
tedesca, il pomeriggio agli insegnanti, agli educatori e alle
associazioni, mentre la sera è aperto a tutta la cittadinanza.
Ad inaugurare il convegno ci saranno Benedetta Rossi (Unicef
Italia) e Alessia Maggi (Caritas Italiana). Obiettivo del
convegno è informare, con uno sguardo particolare al territorio
regionale, ma andando anche oltre, fornendo strumenti e chiavi
di lettura utili per affrontare i problemi con più
consapevolezza e sensibilità. Al convegno presso il Liceo "G.
Pascoli", nel corso della pausa pranzo, avrà luogo anche un
Marketplace, dove saranno presenti associazioni e progetti del
territorio che tematizzano la salute mentale.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA