Il Consiglio provinciale di Trento
ha approvato a maggioranza, con 19 voti favorevoli e 13
contrari, il bilancio consolidato della Provincia, che
rappresenta lo stato economico di tutti gli enti strumentali, le
agenzie, e le società controllate direttamente o indirettamente
dall'ente pubblico. Il bilancio, presentato in aula dal
presidente Maurizio Fugatti, presenta un utile di 452,8 milioni
di euro e un patrimonio consolidato di 7,8 miliardi di euro.
Nel bilancio consolidato - si apprende - vengono
rappresentati lo stato economico di Provincia, 9 agenzie
provinciali, Consiglio provinciale, istituti culturali (mocheno,
ladino e cimbro), 4 musei (Mart, Muse, S. Michele e
Buonconsiglio), i parchi naturali Adamello-Brenta e
Paneveggio-Pale di S.Martino, l'Opera universitaria e le
fondazioni Mach, Kessler e Degasperi. Ci sono poi 10 controllate
(Cassa del Trentino, Itea, Patrimonio Trentino, Trentino
riscossioni, Tsm, Trentino sviluppo, Trentino trasporti,
Trentino digitale, Trentino marketing e Trentino lunch) e 5
partecipate (Mediocredito, Set distribuzione, Pensplan centrum,
Infrastrutture Cortina 2026 e Futuro e conoscenza).
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