Aprirà a breve un Centro
Antiviolenza a Rovereto, il secondo in provincia dopo quello di
Trento. Il nuovo servizio rivolto alle donne in difficoltà -
comunica una nota - sarà attivo dal prossimo marzo. Il Comune di
Rovereto ha avviato da tempo un confronto, a seguito di
procedura di bando pubblico, con l'associazione Coordinamento
Donne Onlus, assegnataria del contributo. La sede individuata e
che verrà concessa in uso all'associazione è di proprietà
comunale e si trova all' interno dell'immobile di via Flaim 20 a
Rovereto, dove sono presenti altri spazi pubblici già utilizzati
per varie attività.
"Si tratta del risultato di un lavoro di alcuni mesi e di un
confronto con l'Associazione Coordinamento Donne che si è
concretizzato poi nell'individuazione di uno spazio fisico a
Rovereto quale sede operativa e punto di ascolto per le donne in
difficoltà che vogliano sottrarsi alla violenza." - ha spiegato
la sindaca reggente Giulia Robol -" Il bacino di utenza è
rivolto anche al territorio allargato per il quale la nostra
città è un punto di riferimento anche per altri servizi,
raggiungendo anche l'Alto Garda per raccogliere le molte
richieste che arrivano e per le quali si auspica anche
l'apertura di altri presidi simili".
Si attende quindi, nel corso dei prossimi mesi, la
presentazione ufficiale del Centro Antiviolenza che concretizza
l'impegno dell'Amministrazione comunale già dimostrato da circa
un decennio con l'attivazione di un tavolo di confronto assieme
alla Comunità di Valle, le Forze dell'Ordine e l'Azienda
Sanitaria, la base di quello che è poi diventato il Tavolo
provinciale Antiviolenza.
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