Nel corso del 2023 il Comune di
Trento ha aggiudicato gare per più di 57 milioni di euro, di cui
41,5 milioni destinati ai lavori pubblici (il triplo rispetto al
2022) e 15,9 milioni per servizi e forniture. I dati -
presentati in conferenza stampa - non comprendono le procedure
in istruttoria o indette nel corso dell'anno ma non ancora
aggiudicate.
Per quanto riguarda i lavori pubblici, considerando le 47
procedure di importo superiore a 40mila euro, l'importo
complessivo a base di gara è stato pari a 40.882.000 euro,
mentre l'importo totale di aggiudicazione è stato di 36.134.000
euro. Le imprese invitate sono state 288 e 194 le imprese
offerenti. È invece di 5.406.000 euro l'importo totale di
aggiudicazione delle procedure di importo inferiore ai 40.000
euro, di cui 654.000 euro dal servizio Gestione strade e parchi,
più di 333.000 euro dal servizio Opere di urbanizzazione
primaria, 3,9 milioni dal servizio Gestione e riqualificazione
del patrimonio edilizio, 407.000 euro dal servizio Edilizia
pubblica, 70.000 euro dal progetto Mobilità e rigenerazione
urbana.
Tra le principali opere finanziate vi sono l'hub di
interscambio nell'area ex-Sit (19,5 milioni di euro) e
l'efficientamento energetico e i nuovi spogliatoi al centro
sportivo Manazzon.
Per quanto riguarda i servizi e le forniture le
aggiudicazioni sopra soglia comunitaria è stata di 15,9 milioni,
tra cui i quattro lotti per il servizio nido d'infanzia (9,7
milioni) e i servizi per la biblioteca (2,3 milioni).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA