"Trento sarà la sede del prossimo
G7 sull'intelligenza artificiale. E' uno scoop che voglio darvi
per iniziare la giornata di lavori". L'annuncio arriva a
sorpresa dal direttore di Key4biz, Raffaele Barberio, in
apertura della conferenza "AI per la trasformazione digitale
delle amministrazioni locali" di Trento e di cui lo stesso è
coordinatore. Sul tavolo dei relatori, proprio in attesa di
prendere la parola da Barberio, siede il presidente di Trentino
Digitale, Carlo Delladio, che, incalzato, risponde: "Non siamo
colti di sorpresa, è un'opportunità a cui stiamo lavorando da
tempo. Il Trentino ha avviato una strategia articolata per
l'innovazione e la digitalizzazione del proprio territorio, che
ci vede impegnati in settori strategici quali l'intelligenza
artificiale, la cybersecurity, cloud e reti. Siamo lusingati da
tanta attenzione".
Ad un anno dall'esordio sul mercato di Open Ai, Trento
ospita la conferenza scientifica dal titolo "AI per la
trasformazione digitale delle amministrazioni locali".
L'iniziativa è organizzata da Trentino Digitale, in
collaborazione con le altre tre società inhouse del Cerchio ICT:
Lepida (Bologna), Pasubio Tecnologia (Schio) e Südtiroler
Informatik - Informatica Alto Adige.
Da Trentino Digitale arriva anche una prima verifica sullo
stato dell'arte dello sviluppo dell'intelligenza artificiale
nella pubblica amministrazione. Il direttore generale, Kussai
Shahin: "Stiamo sviluppando da tempo progetti concreti con FBK,
Università degli studi di Trento e Provincia autonoma di Trento.
Il Trentino è attualmente un laboratorio perché l'intelligenza
artificiale andrà a migliorare i servizi e le risposte della
pubblica amministrazione a favore di cittadini ed imprese. La
stessa inciderà in settori diversi, quali la sicurezza pubblica
con nuovi sistemi di controllo e il monitoraggio del
territorio".
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