Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ebner, aumenti vertiginosi dei costi frenano la ripresa

Ebner, aumenti vertiginosi dei costi frenano la ripresa

"La politica faccia sentire la sua presenza alle imprese"

BOLZANO, 11 aprile 2022, 10:04

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

I rincari di energia e carburanti registrati sul mercato globale nel 2021 hanno avuto un impatto rilevante sui costi complessivi per circa due terzi delle imprese altoatesine. Altrettante sono le imprese che lamentano conseguenze significative a causa degli aumenti di prezzo di materiali e merci. In molti casi non è stato possibile scaricare gli aumenti dei costi sui prezzi di vendita. Ciò emerge dall'analisi flash condotta dall'Ire nell'ambito della rilevazione del Barometro dell'economia.
    Il 2021 è stato un anno di ripresa per le economie di tutto il mondo. La ripartenza è stata però accompagnata da una rapida crescita della richiesta globale di energia, materie prime, semilavorati e componentistica, con conseguente incremento dei relativi prezzi. Secondo l'indice Commodity Price Index calcolato dalla Banca Mondiale a livello globale, a marzo 2022 il prezzo delle materie prime energetiche era cresciuto del 148 percento rispetto al livello pre-pandemia di febbraio 2020. Per le altre commodities l'incremento medio è stato del 71 percento, ma ha raggiunto il 97 percento per i metalli.
    La situazione è poi peggiorata nell'anno in corso. Già al momento della rilevazione, avvenuta nel mese di febbraio, sei imprese su dieci temevano che nel 2022 nuovi rincari di energia e materiali avrebbero impattato significativamente sui costi operativi. Successivamente la dinamica dei prezzi si è ulteriormente aggravata a causa della guerra russo-ucraina e dell'implementazione delle sanzioni nei confronti della Federazione Russa da parte dei Paesi occidentali. Il presidente della Camera di commercio, Michl Ebner, esprime preoccupazione circa l'impatto dei rincari sulla ripresa economica: "Imprenditori e imprenditrici stanno lottando da due anni per tenere aperte le proprie aziende e garantire un futuro alle proprie famiglie e ai loro collaboratori. Gli aumenti vertiginosi dei costi di energia e materie prime rischiano però di frenare enormemente la ripresa. In questa fase così complessa è fondamentale che la politica faccia sentire la sua presenza al fianco delle imprese."
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza