La Toscana avrà un ospedale da
campo di tipo Emt2 da impiegare nelle emergenze, anche
internazionali. Si è svolto all'Health campus del Meyer a
Firenze l'evento conclusivo del percorso di adeguamento del
posto medico avanzato con chirurgia dell'organizzazione di
volontariato 'gruppo chirurgia d'urgenza per interventi di
Protezione Civile' (Gcu).
Obiettivo del progetto di adeguamento, è stato spiegato, è
ottenere la classificazione del modulo sanitario come 'Emergency
medical team di tipo 2' (Emt2), secondo gli standard
internazionali e riconosciuti dalla Commissione europea. Una
volta ottenuta la certificazione Emt2, la struttura potrà essere
registrata nell'European civil protection pool, che riunisce le
risorse degli Stati membri da impiegare per le emergenze. Il
progetto della Toscana, si ricorda, è nato nel 2022 dalla
partnership tra il dipartimento di Protezione civile, la Regione
Toscana e il Gcu in risposta a un bando della Commissione
europea. Il costo dell'adattamento è stato di 373.550 euro,
finanziato per il 75% dall'Unione europea e per il restante
dalla Protezione civile e dalla Regione.
Il percorso di implementazione ha riguardato tre ambiti: il
reclutamento del personale, la formazione, la dotazione delle
strumentazioni. Costituito da 19 tende pneumatiche modulari di
rapido montaggio e facile trasporto, l'ospedale potrà essere
prontamente dispiegato in diversi contesti emergenziali e potrà
assistere più di 100 persone al giorno. In caso di attivazione
saranno impiegati circa 60 professionisti tra medici, infermieri
e logisti volontari. L'Emt2 Toscana garantirà disponibilità alla
partenza entro 48-72 ore dall'attivazione, operatività sul posto
entro 24-96 ore, capacità operativa h24 di almeno 2-3 settimane.
Sarà dotato di area ambulatoriale, materno-infantile,
trattamento per pazienti critici, 20 letti di degenza, servizi
di radiologia, ortopedia e riabilitazione.
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