Il Palagio
Fiorentino di Pratovecchio Stia in Casentino (Arezzo) ospiterà
il 27 e 28 aprile la due giorni organizzata dall'associazione
Slowflowers Italy con allestimenti di fiori, laboratori su
tecniche di composizione floreale in stile appunto 'slow
flowers', pratiche di coltivazioni rivolti a esperti e
appassionati, lezioni di erboristeria, incontri su esperienze di
permacultura e semina. Parteciperanno anche varie realtà del
territorio che interverranno, spiegano gli organizzatori, "con
la poesia, la musica e la conoscenza per comunicare i valori su
cui si basa l'associazione" mentre il Biodistretto del Casentino
terrà il suo mercato.
La manifestazione organizzata da SlowFlowers Italy, che già
si era tenuta in Toscana negli anni passati, si propone di
portare il pubblico a riflettere sulla sostenibilità delle
coltivazioni di fiori ma ancor più "vuole restituire alle
persone quella capacità di collegarsi alla natura attraverso
l'emozione che la bellezza dei fiori è capace di trasmettere.
Quest'anno l'evento si svolgerà grazie alla disponibilità del
Comune di Pratovecchio Stia al Palagio Fiorentino, nel suo
suggestivo giardino 'all'italiana', all'interno della
Limonaia e della Sala del Palagio". I lavori di preparazione
degli allestimenti floreali avranno inizio nei tre giorni
precedenti nei quali i soci volontari lavoreranno per l'apertura
al pubblico del 27 e 28 aprile. "C'è qualcosa di incredibile che
prende forma quando Slowflowers Italy lancia il suo evento e
ogni volta i soci volontari accolgono con gioia e creatività
questa occasione e ogni volta il pubblico
partecipa attivamente - spiega il comitato organizzatore -. Gli
eventi del 2017, del 2018 e del 2019, hanno riunito volontari e
visitatori da tutta Italia. In quei giorni non diamo vita a una
fiera, non ci riuniamo per creare esposizioni floreali su
commissione, la nostra associazione è un movimento di
persone che ha deciso di lavorare in un modo diverso e di
condividere il proprio operato e pensiero portando l'attenzione
sui fiori che coltivano". Per "rendere concreti i nostri intenti
nel 2019 abbiamo creato la Rete di Slowflowers Italy: una
piattaforma digitale dove presentiamo i soci floral designers e
flower farmers che si riconoscono nei valori della nostra
associazione. La Rete offre una risposta alle richieste di fiori
sostenibili e rappresenta un mutamento del mercato che è già in
atto in Italia, come in precedenza negli Stati Uniti e in altri
paesi europei".
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