Una banda di
giovanissimi, tra cui anche minori, che, a vario titolo,
avrebbero spacciato hashish e pure cocaina a Carrara,
soprattutto nelle zone della 'movida' del litorale apuano. E'
quanto scoperto dai Carabinieri della compagnia di Carrara:
undici i maggiorenni coinvolti, due i minori per i quali procede
la procura minorile di Genova. A "capeggiare" la rete di
spaccio, secondo quanto spiegano i Carabinieri, sarebbe stato un
23enne di Carrara, già noto alle forze dell'ordine con la
collaborazione di altri giovani appartenenti alla sua comitiva
di amici.
Nel corso dell'inchiesta effettuati più arresti in flagranza
e sequestrati circa cinque chili di droga. Le indagini dei
militari si sono poi concluse lunedì scorso con l'esecuzione di
sei misure cautelari dell'obbligo di firma: tra i destinatari
anche un 22enne, indagato insieme alla fidanzata, raggiunto
anche da un obbligo di dimora, che è stato poi arrestato.
Durante la perquisizione domiciliare, si spiega dall'Arma, è
stato scoperto che in camera avrebbe ricavato una stanza in
cartongesso adibita a serra per coltivare undici piante di
cannabis. Trovati inoltre due etti di marijuana già essiccata,
più qualche dose di hashish.
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