Il maltempo in Toscana ha
provocato frane e allagamenti, oltre a fare salire sopra il
livello di guardia una serie di corsi d'acqua della regione
interessata da una perturbazione che ha fatto scattare l'allerta
arancione per il rischio idrogeologico e rischio idraulico del
reticolo minore nelle aree nord occidentali, nell'area dei
bacini del Bisenzio e dell'Ombrone Pistoiese, e lungo la fascia
costiera fino al sud della regione, codice giallo invece per il
resto del territorio.
Gli allagamenti hanno causato la chiusura temporanea della
statale 67 bis Tosco Romagnola nel Pisano, località Arnaccio,
poi riaperta, e disagi in città a Livorno dove oggi sono chiuse
le scuole come anche in altri comuni toscani,
Per le frane uno smottamento in via Pietra a Padule, nel comune
di Massarosa (Lucca) ha coinvolto un'auto: le due persone a
bordo, spiegano i vigili del fuoco, sono rimaste bloccate
all'interno ma non hanno riportato ferite. Per un altro
smottamento, a Galligano, in Garfagnana - dove a Fabbriche di
Vallico si sono registrati cumulati superiori a 130mm - tre le
famiglie rimaste isolate. Frane si sono registrate anche in
Lunigiana. Interventi poi per alberi caduti: a Livorno, in viale
Italia, un groppo pino è crollato su alcuni veicoli in sosta,
nessun ferito.
Tra i corsi d'acqua sopra il primo livello di guardia l'Ombrone
pistoiese a Pistoia e Poggio a Caiano e il Bisenzio a Signa e
Gamberame. Il Cecina è arrivato al primo livello di guardia,
anche l'Ombrone Grossetano ha raggiunto il primo livello
a Cinigiano. Aumenti anche lungo l'asta dell'Arno "ma
all'interno dei livelli di riferimento" spiega il governatore
Eugenio Giani che aggiunge: "Nelle prossime ore fino a sera
previste ancora precipitazioni su costa, Arcipelago e nord
ovest".
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