Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

I Macchiaioli in mostra a Palazzo Blu a Pisa

I Macchiaioli in mostra a Palazzo Blu a Pisa

Da ottobre a febbraio 130 opere per raccontare movimento

PISA, 29 luglio 2022, 17:37

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Sarà dedicata ai Macchiaioli la grande mostra autunnale di Palazzo di Blu di Pisa, in programma dall'8 ottobre al 26 febbraio prossimi. Prodotta e organizzata da Fondazione Palazzo Blu e MondoMostre, con il contributo di Fondazione Pisa, a cura di Francesca Dini, l'esposizione 'I Macchiaioli', ripercorre l'evoluzione e insieme rivoluzione dei Macchiaioli, che hanno dato vita a una delle più originali avanguardie nell'Europa della seconda metà del XIX secolo.
    L'esposizione raccoglie oltre 130 opere, per lo più provenienti da collezioni private, solitamente inaccessibili, e da musei come le Gallerie degli Uffizi, il Museo della Scienza e della tecnica di Milano, la Galleria d'arte moderna di Genova e la Galleria Nazionale d'arte Moderna di Roma. Il movimento dei Macchiaioli, si spiega da Palazzo Blu, è diventato popolare, arrivando a un pubblico più vasto, "oltre 50 anni fa grazie all'ormai storica mostra di Forte Belvedere a Firenze: sulla loro arte molto si è detto e rappresentato, senza mai però riuscire a restituire appieno quella visibilità internazionale che spetta loro, soprattutto perché la competizione con l'Impressionismo francese". Il termine che rappresenta il movimento artistico, si ricorda, fu coniato nel 1862 da un recensore della Gazzetta del Popolo, che così definì quei pittori che intorno al 1855 avevano dato origine a un rinnovamento in chiave antiaccademica della pittura italiana in senso realista. L'accezione era dispregiativa e giocava su un particolare doppio senso: darsi alla macchia (agire furtivamente, illegalmente). L'esposizione a Palazzo Blu, articolata in 11 sezioni, racconta l'avventura di un gruppo di giovani pittori progressisti, toscani e non, che prendendo le distanze dall'istituzione accademica nella quale si sono formati in breve tempo scrissero "una delle più poetiche e audaci pagine della storia dell'arte non solo italiana".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza