In viaggio con il veterano
americano Don Halverson, 99 anni, che durante la Seconda guerra
mondiale sbarcò ad Anzio, combatté a Montecassino, sulla Linea
Gotica in Toscana e sull'Appennino bolognese, liberando Reggio
Emila, Parma e Brescia e fu tra i soldati che liberarono Bologna
il 21 aprile 1945. Oggi vive in Minnesota, ma ritorna in Italia
per la tre giorni organizzata dall'associazione Gotica Toscana
Onlus, in occasione della Festa della Liberazione.
Dopo una prima iniziativa al passo del Giogo, il 24 aprile,
il 25 Halverson, soldato della 34/a divisione della US Infantry,
sarà al museo Gotica in località Ponzalla, nel Comune di
Scarperia e San Piero (Firenze). La visita, spiega Filippo Spadi
di Gotica Toscana Onlus "oltre a rafforzare la necessità di
guardare al passato per un futuro migliore e speriamo presto di
pace in Europa, accompagna la presentazione del libro 'The
Rifle' alla presenza dell'autore americano Andrew Biggio", che
racchiude le storie di veterani durante la Seconda guerra
mondiale.
Il 26 il veterano sarà a Monte Bibele, sull'Appennino
bolognese, nell'area archeologica naturalistica, per inaugurare
un cippo in memoria di Frank Sheet, soldato caduto in quel luogo
la notte del 5 ottobre 1944. "Grazie a una ricerca effettuata
dal nostro socio, dottor Corso Paolo Boccia, tramite diari e
mappe militari dell'epoca, abbiamo localizzato la piccola
trincea proprio sul Monte Bibele, nello stesso luogo dove ora,
come ricostruito nel libro di Matteo Incerti 'I bambini del
soldato Martin' è stato rinvenuto nel dopoguerra,
incredibilmente grazie ai crateri e smottamenti di quella
battaglie una necropoli etrusco-celtica e in seguito un
villaggio etrusco oggi importante sito archeologico", spiega
Spadi. In collegamento dagli Usa ci saranno anche il 97enne
Rocco Telese, soldato del 339/o reggimento che quella notte si
salvò miracolosamente e Martin Adler, il 98enne soldato della
stessa unità di Telese e Sheet, che ha recentemente ritrovato e
riabbracciato i tre fratelli Bruno, Giuliana, Mafalda Naldi,
dopo un appello sui social.
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