Sarà Mimmo Lucano con Riace Social
Blues ad aprire l'edizione 2021 del Festival delle Colline,
rassegna che da 42 anni porta musica e spettacoli a Prato e
sulle colline con la formula, sottolineano gli organizzatori, di
"artisti di qualità, scenari incantevoli, biglietti a prezzi
simbolici (da 3 a 8 euro), atmosfere bucoliche, pubblico
felice".
L'edizione di quest'anno "concilia teatro e impegno civile,
suoni levigati e cantighe sefardite, soul al fulmicotone e
cantautorato": oltre a Lucano, ex sindaco di Riace, che il 7
luglio a Villa Il Cerretino di Poggio a Caiano, insieme a Cosimo
Damiano Damato, Baba Sissoko ed Enrico Fierro, si esibirà in un
reading in musica per raccontare "una delle più straordinarie
esperienze di accoglienza e integrazione", tra gli altri ospiti
Dominique Dillon de Byington, in arte Dillon, cantautrice e
pianista sospesa tra suoni acustici ed elettronica, divagazioni
pop e accostamenti arditi, che si esibirà il 9 luglio nella
chiesa di Bonistallo, a due passi da Poggio a Caiano. Il 12
luglio il Festival delle Colline ospiterà invece a Villa
Rospigliosi a Prato il tour dei Buttshakers: soul viscerale e
prorompente come la voce di Ciara Thompson, che guida il gruppo
francese. Il 15 luglio toccherà a Raiz e Radicanto, in concerto
all'Anfiteatro del Centro Pecci di Prato. Finaz con Sirio si
esibiranno inveced il 20 luglio alla chiesa di Bonistallo mentre
Josh Rouse e Emma Tricca, cantautori diversi nello stile ma
accomunati dall'indole apolide e da percorsi in continua
evoluzione si vedranno il 22 luglio alla Villa Medicea di
Artimino a Carmignano. Il Festival delle Colline si chiuderà il
23 luglio a Villa Guicciardini, a Cantagallo: il palco sarà
tutto per Francesco Baccini.
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