L'ultimo saluto all'alpinista
Carloalberto 'Cala' Cimenti e al suo compagno di escursione
Patrick Negro, morti sotto una valanga lunedì in alta Valle di
Susa, è stato un brindisi. Così la moglie Erika e i gli amici
più cari hanno voluto salutare 'Cala', "come avrebbe voluto
lui", fuori dalla chiesa San Restituto, a Sauze di Cesana, dopo
la funzione di don Gaetano Bellissima e don Angelo Zucchi. "Ho
provato a tenerlo stretto a me. E' andato via, ma l'ho amato
tanto", sono state le parole della moglie di 'Cala', famoso nel
mondo per le sue imprese. A Pomaretto invece, davanti
all'ospedale Valdese, l'addio per Negro. La moglie Sabrina,
accompagnata dai figli Alain e Stephan, ha ringraziato i
presenti. Questa mattina a Pragelato, dov'erano nati i due
alpinisti, si è tenuto un momento di raccoglimento, a cui hanno
partecipato il sindaco Giorgio Merlo e il sindaco di Sestriere
Gianni Poncet. "Da oggi il nostro Paese è più povero", ha detto
Merlo, mentre Poncet ha ricordato i momenti condivisi con
Patrick Negro, che lavorava per Sestrieres Spa ed era volontario
del soccorso Alpino. "Sestriere e il mondo della Montagna
perdono veramente una grande persona", ha detto Poncet.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA