/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Roberto Salis, non sappiamo ancora quando uscirà Ilaria

Roberto Salis, non sappiamo ancora quando uscirà Ilaria

'Forse venerdì sarà di nuovo in aula con manette e catene'

MILANO, 21 maggio 2024, 16:12

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Non sappiamo ancora quando uscirà, potrebbe essere nei prossimi giorni o anche settimana prossima e quindi venerdì potrebbe ancora essere detenuta in carcere e quindi verrà portata in aula ancora in manette e catene": è quanto ha detto all'ANSA Roberto Salis in merito alla scarcerazione di sua figlia Ilaria dopo che le sono stati concessi i domiciliari.
    "Non è ancora arrivato il bonifico in Ungheria", ha aggiunto il padre dell'attivista detenuta da oltre 15 mesi a Budapest con l'accusa di aver aggredito dei militanti neonazisti. "Stiamo aspettando che questo avvenga e che ci sia un interessamento dell'ambasciata per garantire sul fatto che tutti i documenti sono pronti".
    Nonostante l'incertezza sulla data di scarcerazione di sua figlia, Roberto Salis è arrivato questa mattina a Budapest "con uno spirito ben diverso perché speriamo finalmente di riabbracciare Ilaria".
    Assieme alla moglie, Salis incontrerà domani sua figlia in carcere e poi l'avvocato ungherese Gyorgy Magyar dal cui studio deve passare il bonifico partito dall'Italia prima che venga inviato al tribunale di Budapest: "Ci possono volere da 3 a 10 giorni quindi non sappiamo davvero quando uscirà", ha spiegato.
    Venerdì ci sarà la terza udienza del processo "e non dovrebbe succedere nulla di particolare - ha aggiunto - perché verranno sentiti due testimoni e una vittima e tutti in istruttoria hanno dichiarato di non aver visto nulla. Ma siamo in Ungheria e non si sa mai cosa può succedere".
    E in occasione dell'udienza, venerdì partirà una campagna social #iostoconilaria "a cui tutti possono contribuire postando il loro messaggio sui social. Sono molto felice - ha concluso Salis - di questa mobilitazione di solidarietà. È rassicurante sapere che esiste ancora una parte della società che manifesta per i diritti umani".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza