Una vasta area depressionaria,
posizionata sull'Europa centro-settentrionale, convoglia aria
fredda dalla Scandinavia verso l'Italia, causando un
peggioramento delle condizioni meteorologiche sulle regioni
settentrionali, accompagnato anche da precipitazioni nevose fino
a quote collinari.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della
Protezione Civile d'intesa con le regioni coinvolte - alle quali
spetta l'attivazione dei sistemi di protezione civile nei
territori interessati - ha emesso un avviso di condizioni
meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle
diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità
idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi
nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta
consultabile sul sito del Dipartimento
(www.protezionecivile.gov.it).
L'avviso prevede dalla sera di oggi, domenica 21 aprile,
nevicate a quote superiori a 600-800 metri, in locale
abbassamento fino a 400 metri, su Piemonte meridionale,
Emilia-Romagna occidentale e Liguria centro-orientale, con
apporti al suolo moderati fino a localmente abbondanti.
Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per
la giornata di domani, lunedì 22 aprile, allerta gialla su
alcuni settori di Lombardia, Emilia-Romagna e Marche.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull'Italia è
aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e
all'evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del
Dipartimento della Protezione Civile
(www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di
comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui
livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che
potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di
prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali
di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento
seguirà l'evolversi della situazione.
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