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Schrader e il film sul metoo: "Non ho voluto immagini violenza"

Schrader e il film sul metoo

Schrader e il film sul metoo: "Non ho voluto immagini violenza"

Al Tff parla la regista di Anche io dedicato al caso Weinstein

TORINO, 27 novembre 2022, 15:37

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Tutti gli uomini del presidente? No, nel caso di ANCHE IO, passato oggi al Torino Film Festival e in sala a meta gennaio con Universal, si tratta in caso di 'tutte le donne del presidente' perché nel film di Maria Schrader c'è la storia delle due reporter del New York Times, Megan Twohey e Jodi Kantor, che con la loro inchiesta hanno svelato gli abusi di Hollywood e spinto molte donne a denunciare. E questo fino al caso Weinstein.
    A interpretare le due croniste, Carey Mulligan (Una Donna Promettente e An Education) e Zoe Kazan (serie Il Complotto contro l'America, The Big Sick - Il matrimonio si può evitare… l'amore no).
    "Pur raccogliendo le testimonianze non ho voluto mostrare le violenze sessuali.- dice la regista- Con un tema cosi delicato fin dall'inizio ci siamo chiesti cosa fare. Poi abbiamo stabilito che non era giusto aggiungere violenza a violenza e poi non volevamo che l'attenzione si concentrasse anche solo per un momento sull'autore di queste violenze. Questo non sarebbe stato giusto. Meglio lasciare spazio all'immaginazione di quello che era successo".
   

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