/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Afghanistan:giovane sindaca,'aspetto che talebani mi uccidano'

Afghanistan

Afghanistan:giovane sindaca,'aspetto che talebani mi uccidano'

Zarifa Ghafari, 27 anni, 'non ho più paura di morire'

ROMA, 17 agosto 2021, 13:14

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

I talebani "verranno per le persone come me e mi uccideranno. Sono seduta qui in attesa che arrivino. Non c'è nessuno che aiuti me o la mia famiglia. Sto solo seduta con loro e mio marito. Non posso lasciare la mia famiglia. E comunque, dove andrei?": è la drammatica testimonianza rilasciata al New York Times da Zarifa Ghafari, 27 anni, la sindaca più giovane dell'Afghanistan, nella provincia di Maidan Wardak, da sempre in prima linea per i diritti delle donne. Nominata sindaca nell'estate del 2018 dal presidente Ashraf Ghani, Ghafari è una delle poche donne ad aver mai ricoperto un incarico governativo nella città molto conservatrice di Maidan Shar.
    "Sono distrutta. Non so su chi fare affidamento. Ma non mi fermerò ora, anche se verranno di nuovo a cercarmi. Non ho più paura di morire".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza