Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Bisio-Alberti, eterni amici ma non chiedete se siamo felici

Bisio-Alberti, eterni amici ma non chiedete se siamo felici

Da libro a web a Estate Teatrale Veronese, con testo di Baccomo

ROMA, 17 luglio 2020, 16:04

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Due uomini seduti al bar. Parlano, parlano. Intorno a loro nessuno. Nemmeno i camerieri che dovrebbero portare da bere. Ma i due non ci badano. Parlano di tutto: mogli, figli, parenti, giovani e vecchi, avventure, tradimenti, scuola, medicina, amici, lavoro, criminalità. Sono benestanti e hanno tutto quello che si potrebbe volere, forse anche di più. Ma niente va, secondo loro, come dovrebbe andare.
    E la domanda è: "Ma tu sei felice?". E' così che Claudio Bisio e Gigio Alberti, amici da 40 anni, sin dai tempi della scuola del Piccolo Teatro di Milano, tornano in scena insieme con la lettura-spettacolo del libro di Federico Baccomo (Ma tu sei felice?, ed. Solferino), in prima nazionale, il 18 luglio, in apertura della 72/a Estate Teatrale Veronese (poi in tournée fino a settembre ).
    "Quel testo è una passione di Claudio da tantissimo tempo - racconta all'ANSA Alberti -. Con la scusa di invitarci a pranzo, un giorno mi sono ritrovato con lui sul divano a leggerlo, mentre figli e compagne ci aspettavano". "La cosa che più mi diverte è il cinismo dei personaggi - spiega Bisio -. È una sorta di Aspettando Godot con due uomini, che in attesa di un cameriere rivelano i peggiori difetti dell'uomo: maschilismo, egocentrismo, razzismo, faciloneria, superficialità". Quando scatta il lockdown, a Bisio viene l'idea di metterlo "in scena" a distanza, in una web series casalinga sui social, fatta con smartphone e aiuto delle famiglie. E ora, che i teatri sono riaperti, eccoli in palcoscenico sul serio. Ma loro due, Bisio e Alberti, sono felici? "Dipende da cosa intendi - rispondono citando il testo - Se per felice intendi uno che è soddisfatto di sé, di quello che fa, ed è felice, allora no. Ma se intendi uno che è soddisfatto di sé, di quello che fa, anche se non è proprio felice, allora sì. Posso dire che sono felice".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza