Salta il tradizionale ricevimento del
primo giugno che si svolge nei giardini del Quirinale in
occasione della festa della Repubblica. L'emergenza coronavirus
rende ovviamente impossibile l'evento e la presidenza della
Repubblica ha già deciso che non avrà luogo.
Il ricevimento negli splendidi giardini del Quirinale che
raccoglie il gotha della politica, della cultura e
dell'imprenditoria italiana rappresenta un po' il barometro
dello stato di salute della Repubblica e non è la prima volta
che viene sospeso. Nel 2012 il presidente Napolitano - in piena
crisi economica - aveva prima deciso di snellire il formato del
ricevimento e poi, nel 2013 e 2014, di sospendere l'evento.
Poi, nel 2015, il presidente Sergio Mattarella decise di aprire
il più possibile il palazzo del Quirinale alla fruizione dei
cittadini e ripristinò anche il tradizionale ricevimento seppur
in forma più sobria che nel passato. Oggi lo stesso Mattarella
si trova costretto a un nuovo inevitabile stop.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA