La suprema guida religiosa iraniana,
l'ayatollah Ali Khamenei, rifiuta l'offerta di aiuto da parte
degli Usa nella lotta al coronavirus, ricorda che Washington è
il più acerrimo nemico di Teheran e dubita di potersi fidare del
suo aiuto. Lo riferisce la Bbc.
In un discorso trasmesso in tv, Khamenei ha fatto riferimento
ad una teoria del complotto secondo cui sarebbero proprio gli
Usa responsabili del virus: "Non so quanto queste accuse siano
vere, ma chi sano di mente si fiderebbe ad accettare medicine?",
ha detto, "magari le tue medicine sono un modo per diffondere il
virus".
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