Papa Francesco ha telefonato ieri al
vescovo di Lodi, Monsignor Maurizio Malvestiti. E' stato lui
stesso a spiegarlo ai fedeli nella lettera con cui spiegava la
decisione della Conferenza Episcopale Lombarda di confermare la
celebrazione delle messe a porte chiuse. "Si è informato sulla
situazione - ha raccontato -, invitando alla preghiera e alla
responsabilità, con parole colme di fede, paterne e rincuoranti"
in una situazione di "emergenza epidemica" che "rimane
delicata". "Lo ringraziamo dal profondo del cuore - ha scritto
sul sito della Diocesi il vescovo - e preghiamo per Lui, come
per noi tutti, specie per i fratelli e le sorelle della zona
rossa, per i malati e tutti quanti li assistono, nella vicinanza
ai familiari, che hanno congiunti infermi o hanno perduto
persone care".
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