"La soluzione più
meschina per annientare un essere umano" è "la calunnia o falsa
testimonianza. Noi sappiamo che la calunnia uccide sempre.
Questo 'cancro diabolico', che nasce dalla volontà di
distruggere la reputazione di una persona, aggredisce anche il
resto del corpo ecclesiale e lo danneggia gravemente quando, per
meschini interessi o per coprire le proprie inadempienze, ci si
coalizza per infangare qualcuno". Lo ha detto il Papa
nell'udienza generale commentando la storia di Santo Stefano
riferita dagli Atti degli Apostoli.
Il primo martire, Santo Stefano, accettando la condanna e
perdonando i suoi persecutori, insegna che "non sono i bei
discorsi a rivelare la nostra identità di figli di Dio, ma solo
l'abbandono della propria vita nelle mani del Padre e il perdono
per chi ci offende".
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