"Sono intervenuto personalmente, ieri
sera, per riattaccare i contatori. E' stato un gesto disperato.
C'erano oltre 400 persone senza corrente, con famiglie, bambini,
senza neanche la possibilità di far funzionare i frigoriferi".
Lo ha riferito il cardinale elemosiniere Konrad Krajewski,
'braccio' caritativo del Papa per i casi di disagio a Roma e non
solo, dopo aver riattivato la luce elettrica a Spin Time, in un
palazzo occupato a Roma a via Santa Croce in Gerusalemme, al
buio e senza acqua calda dal 6 maggio. "Non l'ho fatto perché
sono ubriaco", ha aggiunto Krajewski. "Conto che l'elemosiniere
del Papa, intervenuto per riattaccare la corrente in un palazzo
occupato di Roma, paghi anche i 300mila euro di bollette
arretrate", ha commentato il leader della Lega Matteo Salvini
durante un comizio elettorale a Bra (Cuneo). "Penso che voi
tutti, facendo sacrifici le bollette le pagate - ha aggiunto -
se qualcuno è in grado di pagare le bollette degli italiani in
difficoltà siamo felici...".
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