Ci sarà un processo d'appello bis per
l'alluvione di Genova del 2011 che ha come principale imputata
l'ex sindaca del capoluogo ligure, Marta Vincenzi, insieme ad
altri 5 imputati: lo ha deciso la Cassazione che ha confermato
la responsabilità per omicidio colposo in relazione alle sei
vittime del fiume di fango, e ha invece stabilito di
rideterminare tutte le pene per il venir meno di una accusa di
falso.
"Non vedevo l'ora che finisse, invece ci sarà una coda.
Aspetterò ancora", ha detto Marta Vincenzi commentando la
sentenza. "Anche questa volta - prosegue l'ex primo cittadino -
avevo già la valigia pronta per andare in carcere. Adesso la
disfo per un po'. Come ho sempre detto, anche se non condivido
una sentenza questa deve essere applicata. Spero di non andare
in carcere e che il ricalcolo serva a ricalcolare in modo più
basso la condanna".
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