Una seconda donna accusa l'ex
vice presidente Joe Biden, potenziale candidato dem nella
corsa alla Casa Bianca, di aver avuto un comportamento
inappropriato nel 2009 durante una raccolta di fondi elettorali
nel Connecticut. "Non era una cosa sessuale, ma mi afferrò dalla
testa, mi mise la sua mano intorno al collo e mi tirò per
strofinarsi il naso con me. Quando mi tirò a sé, pensai che mi
avrebbe baciato sulla bocca", ha rivelato Amy Lappos, 43 anni,
del Connecticut. La raccolta fondi era per il deputo dem Jim
Himes, per la quale Lappos lavorava come volontaria. "Non ho mai
fatto denuncia, per essere onesta, perché lui era il vice
presidente e io nessuno", ha spiegato la donna. "Ma c'è
assolutamente una linea di decenza, una linea di rispetto.
Superare quella linea non è una cosa da nonno. Non è culturale.
Non è affetto. E' sessismo o misoginia", ha aggiunto. Lo staff
di Biden ha rimandato allo stesso comunicato con cui l'ex vice
presidente ha risposto alle accuse di un'altra donna, Lucy
Flores.
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