/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Brexit: al via campagna nuovo referendum

Brexit: al via campagna nuovo referendum

Lord laburista fra i promotori, '1.200 persone' al primo raduno

LONDRA, 15 aprile 2018, 18:39

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

E' stata lanciata oggi a Londra la campagna per un secondo referendum sulla Brexit, animata da esponenti politici di vari partiti, figure leader del business britannico, celebrità e gente comune. L'iniziativa è stata inaugurata da un evento a cui, stando agli organizzatori, sono intervenute 1.200 persone. Al fianco del promotore, lord Andrew Adonis, ex uomo di governo laburista ed eurofilo convinto, sul palco sono saliti fra gli altri la deputata verde Caroline Lucas e l'attore Patrick Stewart, il quale ha spiegato che l'obiettivo è un nuovo voto popolare sul risultato finale dei negoziati in corso fra il governo Tory di Theresa May e Bruxelles. Voto che se fosse negativo dovrebbe sancire a suo dire un ripensamento ipso facto sulla Brexit e quindi la permanenza del Regno nell'Ue. A favore d'un referendum bis si sono espressi in questi mesi vari esponenti del Labour, dei Libdem e pure alcuni conservatori. May ha però escluso tale sbocco, a cui resta contrario anche il leader laburista, Jeremy Corbyn.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza