Il mondo dell'arte piange Gillo
Dorfles, teorico e critico d'arte attivo anche come artista,
morto nella sua casa a Milano. Nato a Trieste nel 1910, Dorfles
avrebbe compiuto 108 anni il 12 aprile. Si era dedicato all'arte
dopo essersi laureato in medicina con una specializzazione in
psichiatria ed arrivando ad insegnare Estetica nelle Università
di Milano, Cagliari e Trieste. Aveva pubblicato numerosi libri,
tra i quali "Il divenire delle arti" (1959), "Ultime tendenze
dell'arte d'oggi" (1961), "Il kitch" (1968), "Le oscillazioni
dal gusto" (1970), "Il divenire della critica" (1976), "Elogio
della disarmonia" (1976), "Il feticcio quotidiano" (1988),
"Conformisti" (1997). Come pittore, attività che ha proseguito
insieme a quelle di docente e scrittore, è stato, nel 1948, tra
i fondatori del MAC (Movimento Arte Concreta), che fu un
caposaldo dell'astrattismo. Nel gennaio 2017 aveva inaugurato
alla Triennale di Milano la mostra 'Vitriol, Disegni di Gillo
Dorfles, 2016', una summa del suo pensiero artistico.
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