Nella Valle Sangone, una
delle vallate piemontesi devastate dai roghi in questi giorni,
sono stati trovati inneschi incendiari: alcuni hanno funzionato,
altri no. Lo hanno rivelato i responsabili delle squadre di
intervento, a Giaveno (Torino), dove è arrivato il presidente
della Regione Piemonte Sergio Chiamparino. Le indagini sono
condotte dal nucleo investigativo dei carabinieri forestali. "La
situazione, al momento, sembra sotto controllo - ha detto il
presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino oggi sui
luoghi degli incendi -. Anche se un cambiamento di clima
repentino può riaccendere i focolai, quindi non si può mollare
l'attenzione e l'allerta". Ora il vento è calato, ma già stasera
dovrebbe riprendere. Per questo i vigili del fuoco sono
impegnati a consolidare i punti critici. Le fiamme che da giorni
devastano il Piemonte non hanno risparmiato il bosco dell'Alevè,
la foresta di pini cembri più estesa e antica d'Europa, citata
anche nell'Eneide di Virgilio.
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