Chinyere Emmanuel, la vedova di
Emmanuel Chidi Nnamdi, il profugo nigeriano di 36 anni ucciso a
Fermo dall'ultrà di destra Amedeo Mancini, ha ottenuto dalla
Commissione territoriale competente un permesso di soggiorno per
motivi umanitari. La misura di protezione, più blanda rispetto
allo status di rifugiato per il quale Chinyere e il compagno
avevano fatto richiesta, consentirà comunque alla giovane,
spiega il difensore, l'avv. Letizia Astorri, di restare in
Italia ''due o tre anni''. Salvo poi presentare una nuova
domanda.
Il provvedimento è stato notificato a Chinyere ieri, nella
casa delle suore di Fermo che la assistono. Il permesso di
soggiorno per motivi umanitari viene rilasciato quando
sussistono "seri motivi, in particolare di carattere umanitario
o risultanti da obblighi costituzionali o internazionali dello
Stato italiano".
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